Immagini dell’arrivo dei prigionieri liberati scattate dai volontari di Gazzella a Gaza il 19.10.2011
La giornata della liberazione dei prigionieri ha visto tutti i palestinesi della striscia di Gaza in festa; il governo locale ha dichiarato una giornata di chiusura degli uffici pubblici, iniziativa annunciata anche per oggi (19 ottobre).
Il tragitto degli ex prigionieri da Rafah a Gaza fino al loro arrivo a piazza El Kativa, dove era stato allestisto un grande palco per il ricevimento, ha visto folle di palestinesi riverse in strada.
Piazza El Kativa è stata occupata fin dale prime ore del mattino , soprattutto da donne e bambini ed e’ andata riempiendosi di migliaia di palestinsei.
Tante donne con le fotografie dei prigionieri che non hanno ottenuto la liberta’ , tante dichiarazioni di soddisfazione per l’accordo raggiunto, e altre come una anziana donna palestinese ha dichiarato ” altri quattro, cinque Shalit per portare a casa tutti i nostri prigionieri”
Un’attesa di ore, sotto il sole; i primi pullman con gli ex prigionieri hanno iniziato ad arrivare verso le 16,00.
L’arrivo degli ex prigionieri era tenuto strettamente sotto controllo dai servizi di sicurezza di Hamas.
Si sono vissuti momenti di grande emozione all’arrivo degli ex prigoinieri.
Non sono mancati rilievi al fatto che per 40 prigionieri non sara’ possible tornare nelle loro case perche’ e’ stato imposto di dare loro una destinazione lontana dal loro paese prevedendo ospitalita’ in Turchia, Griodania, Egitto, Qatar . Stessa sorte e’ toccata a circa 30 ex prigionieri originari della westbank che sono stati obbligatoriamente diretti nella Striscia di Gaza. Una ex prigioniera ha rifiutato di entrare nella striscia di Gaza dove era stata destinata, e per lei si stanno aprendo le porte di un paese arabo (Egitto, Giordania ).
Ora tutti si aspettano il rilascio dei rimanenti prigionieri inseriti nell-accordo, Hamas /Israele, accordo che gia’ vede le prime nubi: l’ambasciatore americano in Israele, Shapira, si e’ visto recapire la missiva israeliana che chiede agli StatiUniti di perseguire i palestinesi da ieri liberi e che si erano macchiati dell’uccisione di israeliani con cittadinanza americana (riferimento ai coloni). Quindi da ex prigionieri a braccati e non solo, Un influente rabbino dei territori occupati ha chiesto l’ assassinio dei palestinesi liberati ieri.
Omicidi su commisssione pratica di cui Mosad e Shin Bet hanno fatto scuola anche in passato.
19.10.2011 Gaza
G.B.T.