Dalla volontaria di Gazzella a Gaza – 14 settembre 2019
Basma, nata il 20 giugno 2011, vive a Beit Hanun con la mamma, il papà e quattro fratelli; il più grande ha 14 anni, il più piccolo 2. Basma non è nata con disabilità sensoriale, ma ha perso il 55% dell’udito a tre anni a causa delle esplosioni durante l’aggressione israeliana “margine protettivo” nel 2014. La sua casa fu distrutta e il padre rimase ferito. Oggi la casa è stata ricostruita con il contributo dell’Unrwa. Per Basma abbiamo acquistato un impianto elettrico-acustico per amplificare i suoni e le voci.
Sinìn, nata il 2 aprile 2012, vive a Beit Hanun con la mamma, il papà, quattro fratelli e una sorella; il più grande ha 18 anni; Sinìn è la più piccola. A tre anni Sinìn ha contratto un’infezione, con febbre alta. Non si conoscono le cause, ma Sinìn ha perso l’udito. Per Sinìn abbiamo acquistato un impianto acustico digitale. Le famiglie di Basma e Sinìn sono profughe come il 74% dei 2 milioni di palestinesi che vivono nella striscia di Gaza.
Oggi sono stati consegnati gli apparati acustici, che hanno la garanzia di un anno. Basma e Sinìn verranno accompagnate nel percorso in quanto le esigenze uditive sono oggetto di variazione. Tra due settimane Basma e Sinìn torneranno al centro Baraquini per un controllo audiometrico e dell’apparecchio e ripeteranno il controllo il mese successivo. Il centro è comunque a disposizione per qualsiasi necessità.
Le piccole Basma e Sinìn ringraziano.