INVITO ALL'AZIONE DA PARTE DEL
GIPP
(Grassroots International
Protection for the Palestinian People - organizzazione di base per la Protezione
Internazionale del popolo palestinese)
SOWETO 1976...RAFAH
2004
Gli ultimi avvenimenti di
Rafah riportano alla mente Soweto, Sudafrica, dove nel 1976 centinaia di liceali
marciavano protestando contro il sistema razzista dell'Apartheid. In
quell'occasione la polizia razzista uccise e feri' numerosi studenti. La
pressione economica unita al boicottaggio e alle sanzioni economiche porto' alla
caduta di quel regimedi Apartheid. Quest'ultimo massacro commesso dall'esercito
di occupazione israeliana contro i civili palestinesi di Rafah è coinciso con la
costruzione dell'oppressivo Muro di Apartheid all'interno dei territori occupati
del 1967 che non soltanto priva i palestinesi della loro terra e delle loro
risorse idriche distruggendo i mezzi di sostentamento per migliaia di famiglie e
l'ambiente circostante ma rende impossibile la nascita di uno stato palestinese
poiché quelle terre continuano ad essere gradualmente erose e divise in ghetti.
Unisciti alle nostre proteste e alle azioni di boicottaggio
allo scopo di salvare vite innocenti di israeliani e palestinesi e di far
nascere la consapevolezza nelle vostre comunità del pericolo in cui la politica
del governo israeliano sta mettendo la sopravvivenza del popolo palestinese, la
pace della regione e del mondo intero.
Unitevi a noi con due azioni
principali:
1- inizio delle sanzioni contro il governo israeliano
2- invio
di delegazioni preposte alla protezione del popolo palestinese. Abbiamo
necessità di gruppi di solidarietà numerosi da inviare durante i mesi estivi per
partecipare in attività di solidarietà e protezione della gente palestinese.
Ecco alcuni suggerimenti per delle azioni già portate avanti dai nostri
sostenitori come forma di protesta e sanzioni contro il governo
israeliano:
1-Richiesta di creazione di un tribunale
criminale internazionale contro Israele per crimini di guerra
2- Richiesta
agli stati di bandire i rappresentanti ufficiali israeliani che hanno sostenuto,
lasciato correre, spalleggiato, progettato ed eseguito azioni definite crimini
secondo le leggi internazionali inclusi i crimini di guerra.
3- Promuovere
azioni per rompere contratti di natura economica, commerciale e di ricerca
scientifica con Israele per tutto il periodo in cui Israele violerà questi
accordi e/o le leggi umanitarie.
4- Appello al boicottaggio civile a tutte le
organizzazioni ed istituzioni civili israeliane ufficiali.
Ci teniamo a sottolineare che
queste sanzioni non sono dirette contro il popolo israeliano ma contro il
governo israeliano che minaccia la sicurezza e il benessere sia degli israeliani
e dei palestinesi, minaccia la possibilità di pace e di una pacifica soluzione
due popoli-due stati. Stiamo stati lasciati senza altra scelta che suggerire
queste azioni ultimi strumenti possibili contro l'impunità di Israele e le sue
violazioni delle leggi umanitarie internazionali.
Grazie per il vostro
sostegno in questa situazione cruciale.
Gruppo GIPP
(Traduzione dall'inglese a
cura di Sabine B. Mazzoli)
indice ultime notizie