14.03.2003
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Messaggi
di "Palestina Libera"
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Date: Friday, March 14, 2003
UNO. Aggiornamenti (Jenin, diritti violati, refusenik)
DUE. Iniziative a Milano
TRE. Ancora sulle risoluzioni violate
QUATTRO. Veglia mondiale per la Pace con candele: Domenica, 16 Marzo, Ore 19:00
UNO. Aggiornamenti
JENIN (CISGIORDANIA), 14 MAR - E' salito a sei il numero degli attivisti palestinesi rimasti
uccisi stamani in un raid nel campo profughi di Jenin, in Cisgiordania.
Lo hanno riferito fonti ospedaliere. Quattro palestinesi sono stati uccisi i
n un'abitazione mentre dormivano, hanno riferito le fonti. Altri due in strada.
Subito dopo l'operazione, durata 45 minuti, i soldati israeliani hanno lasciato
il campo profughi ma i carri armati presidiano ancora la periferia della citta'. /RED
http://www.ansa.it/settori/webnews/20030314084432501722.html
Report del 13 marzo sulle ultime violazioni dei diritti umani da parte di Israele
http://electronicintifada.net/new.shtml
I militari che si sono rifiutati di servire Israele nei Territori occupati sono ora 1095
http://www.gush-shalom.org/english/index.html
DUE iniziative a Milano
Mercoledi' 19 Marzo ore 21.30
Officina della Resistenza Sociale, via Gola 16MM P.ta Genova - bus 90/91
orso@ecn.org
Incontro con Sharif Anwar, portavoce della Palestinian Youth Organization
nel campo profughi di Shatila in Libano
Promuovono: Coordinamento di lotta per la Palestina, O.R.SO, UDAP,
Coord.Nazionale Antimperialista, Forum Palestina, Comitato antirazzista del
lodigiano
Giovedi' 20 Marzo ore 21.30
CSA Vittoria, via Friuli ang.MuratoriMM Lodi/P.ta Romana, bus
90-91-92-62-29-30-4tel. 02-5453986 vittoria@ecn.org
Incontro con un gruppo di studenti dellŽassociazione palestinese PPYU
provenienti da Betlemme e Gaza, Palestina
Promuovono: Studenti Autorganizzati,Coordinamento di lotta per la Palestina
TRE. Ancora sulle risoluzioni violate
Non e' solo lŽIraq ad aver violato per anni, impunemente, le
risoluzioni dellŽOnu. I Paesi che continuamente trasgrediscono le
disposizioni delle Nazioni Unite sono undici, esclusa Baghdad.
Sono in tutto 106 le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza
dell'Onu attualmente violate da Stati diversi dall'Iraq (il numero si
riduce a 91 se si considera che molte di esse sono rivolte a piu'
Paesi contemporaneamente). E in questa lista non sono
incluse le risoluzioni violate per anni e ormai 'cadute in
prescrizione', come quella per Timor Est, quella per il Sudafrica
nei confronti della Namibia e quella per Israele in Libano.
Ecco la lista dei 'trasgressori' impuniti del diritto internazionale:
Israele e' in testa con 31 risoluzioni violate. Segue la Turchia con
23, il Marocco con 18, lŽIraq a 16, Cipro con 10, Croazia con 6,
Armenia e Indonesia con 4, Sudan con 3, India e Pakistan con 1.
Israele. Nel 1956, 1967 e 1982 Israele ha violato le risoluzioni
con Egitto, Giordania, Libano, Siria, Tunisia. Nel 1982 invase il
Libano, uccidendo 17.500 civili. Israele ha ignorato finora 68
risoluzioni. E' in possesso di armi di distruzione di massa
comprese le armi nucleari. Occupa illegalmente le Alture del
Golan (Siria), la Cisgiordania, la Striscia di Gaza e
Gerusalemme Est (Palestina). Israele non e' soggetto a nessuna
sanzione da parte delle Nazioni Unite.
Turchia. Dal 1974, con lŽoccupazione del 38% del territorio di
Cipro, la Turchia e' stata piu' volte richiamata dallŽOnu al rispetto
della sovranita' e dellŽindipendenza dellŽisola, nonche' intimata a
ritirarsi. LŽoccupazione dura tuttora. Anche Cipro e' stata
richiamata al cessate il fuoco. E l'11 marzo 2003, l'Onu ha
riconosciuto che sono fallite le trattative per giungere ad un piano
di pace che consentisse di arrivare alla riunificazione dell' isola
di Cipro, prima della sua adesione all'Unione europea.
Marocco. Lo stato nordafricano si oppone con ogni mezzo
allŽindipendenza del Sahara Occidentale. Per questo, come
denunciato anche dal Amnesty International, 450 saharawi sono
'scomparsi' tra gli anni 60 e 90. Le manifestazioni pacifiche
sono state represse violentemente dalle forze dellŽordine.
Croazia. Dal 1995, fine del conflitto nei Balcani, si chiede al
governo croato di riaccogliere i circa 300mila profughi serbi
esplulsi e di rispettarne i diritti.
Sudan. Nel 1996, con la sola astensione degli Stati Uniti, il
Consiglio di sicurezza ha approvato la revoca delle sanzioni
imposte nel 1996 al Sudan con lo scopo di costringere il governo
di Khartum a consegnare quanti erano sospettati per il fallito
attentato contro il presidente egiziano Hosni Mubarak in Etiopia.
Si trattava di sanzioni piu' che altro simboliche: gli Stati membri
dovevano ridurre il numero del personale diplomatico sudanese
presente sul loro territorio e limitare l'ingresso e il transito di
esponenti governativi di Khartum.
India-Pakistan. I due Stati in frizione da 50 anni sono stati
intimati di sospendere il proliferare di armi nucleari e di missili
balistici.
Indonesia. Timor Est e' illegalmente occupata dallŽIndonesia dal
1975 ed esistono numerose risoluzioni dellŽOnu che chiedono il
ritiro delle truppe militari e di polizia indonesiane dal territorio di
Timor Est. Fino ad oggi lŽinvasione indonesiana di Timor ha
provocato oltre 200.000 morti su una popolazione di 800.000
persone. Nel maggio 2002, grazie alla presenza delle forze Onu,
Timor est ha proclamato lŽindipendenza.
Armenia. Le risoluzioni chiedono allo Stato il ritiro immediato dal
Kelbadjar e dallŽAzerbaijan.
CŽe' da ricordare che le risoluzioni passano se approvate dalla
maggioranza del Consiglio di Sicurezza, composto da 15 stati
dei quali 5 (Usa, Russia, Cina, Francia e Regno Unito) membri
permanenti e gli altri che ruotano ogni due anni. I 5 membri
permanenti hanno il diritto di veto; dal 1970, gli Stati Uniti hanno
usato il veto circa 50 volte, piu' di tutti gli altri messi insieme.
(sirio conte)
http://www.assopace.org
QUATTRO. Veglia mondiale per la Pace con candele: Domenica, 16 Marzo, Ore 19:00
http://www.moveon.org/vigil/
L'arcivescovo Desmond Tutu, il Reverendo Robert Edgar ed altri capi religiosi
chiedono veglie con candele in tutto il mondo il 16 Marzo per dire si' alla Pace
e no alla guerra in Iraq.
Fin'ora sono state organizzate 542 veglie in 41 Paesi. Le prossime pagine Web
ti daranno informazioni riguardo una veglia nella tua zona o ti permetteranno
di organizzarne una nuova.
Per iniziare, scegli il tuo Paese: [box con scelta Nazioni]
O clicca qui per organizzare una veglia nella tua zona.
Sembra che l'amministrazione di Bush non riuscira' ad ottenere il supporto del
Consiglio di Sicurezza per questa guerra, e l'opinione pubblica mondiale ha giocato
un ruolo chiave in questo.
Aiuta a mantenere questa pressione partecipando od organizzando una veglia con
candele questa Domenica nella tua zona. MoveOn.org e la Coalizione Win Without
War (Vincere Senza Guerra), insieme all'Arcivescovo Desmond Tutu e molte organizzazioni
basate sulla fede, chiedono questa veglia globale, e serve il tuo aiuto.
Iniziando in Nuova Zelanda, questa sara' un'ondata di ritrovi con candele illuminate
che attraversera' rapidamente la Terra. E' nelle tue mani far si' che si avveri.
Oggi stiamo chiedendo ai singoli, come te, di organizzare una vigilia in ogni
comunita'. Speriamo che migliaia di piccoli gruppi in tutto il mondo saranno ispirati
a ritrovarsi per lottare per la Pace. Per il mondo e' ora di riunirsi in questo
momento di oscurita' riaccendendo la luce della ragione e della speranza. E' ora
di rinnovare la nostra promessa di costruire un mondo positivo per i nostri figli.
Con il tuo aiuto, assisteremo alla prima veglia che girera' il mondo la sera del
16 Marzo.
Insieme, condurremo le Nazioni del mondo lontano da una guerra non necessaria
e verso un futuro pacifico e prospero.
Questo e' un momento chiave nella storia. Fanne parte.
Sinceramente,
Il gruppo MoveOn
Carrie, Eli, Joan, Peter, Wes, Zack
PS: se hai una fotocamera digitale, ti preghiamo di scattare delle foto della
tua veglia. Taglia e ridimensiona le tue foto in modo da poter essere incluse
in una pagina Web e inviale in formato .jpg a: photos@moveon.org
(Traduzione di Cristina Zecca)
(da Emma)